Scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità
La proposta prevede l’esame dell’attuale agricoltura industriale che controlla estensioni agricole per miliardi di ettari, trattati con pesticidi e altri composti derivati del petrolio, utilizzando grandi quantità di energia, determinando significativi problemi di inquinamento di falde e produzione di rifiuti, e si sviluppa individuando una serie di correttivi che partono dall’agricoltura tradizionale e utilizzano tutte le soluzioni innovative rispettose dell’ambiente.
Si analizzeranno tutte le soluzioni innovative nel campo della produzione di energia collegate alla produzione agricola (biomasse solide e liquide, fotovoltaico e solare termico), le possibilità che ormai la tecnica agronomica offre per la riduzione dei consumi di acqua e per un loro migliore utilizzo, riducendo significativamente i rischi per le falde acquifere. Innovazioni di processo ma anche di prodotto tramite l’uso di macchine agricole ad energia elettrica che riducono le emissioni di CO2 e riducono i costi di gestione della produzione.