E’ stata inaugurata ieri a Crotone, presso il Polo di Innovazione regionale NET “Ambiente e Rischi naturali”, in occasione del seminario “TECNOLOGIE E BEST PRACTICE PER LA VALORIZZAZIONE SOSTENIBILE DELLA PLASTICA POST CONSUMO”, una Sala conferenze da 120 posti intitolata a “Francesco Costa”, docente di chimica, uomo di scienza ed ex consigliere di amministrazione del Polo stesso.
A tagliare il nastro, oltre al Presidente del Consorzio NET, Luigi Borrelli, il Sindaco della città Crotone Vincenzo Voce e la Sig.ra Marisa, moglie del defunto Prof. Costa, visibilmente emozionata per l’evento.
Il Presidente Borrelli, nei saluti iniziali, si è soffermato sul ruolo dei poli di innovazione calabresi, sottolineando la loro strategica valenza nell’ambito della futura politica economica della Regione Calabria. “ Siamo consapevoli del know-how acquisito nel tempo dai Poli e siamo disponibili a metterlo a sistema rispetto al tessuto produttivo calabrese che oggi più che mai ha bisogno di essere sostenuto in quei processi di innovazione che le stesse aziende, per dimensione e difficoltà economico-finanziarie in corso, non possono sostenere da sole. Il momento che viviamo, le difficoltà del sistema paese, non consentono oggi di mollare la presa. L’unica via d’uscita è sostenere le imprese coadiuvandole attraverso processi innovativi in accordo con la strategia di medio e lungo termine che la Regione Calabria vorrà definire. Un esempio di ciò che abbiamo in mente e di cui vogliamo dare evidenza in occasione di questo seminario è la capacità di fare squadra, sintesi, rispetto ad altre realtà produttive del Paese. Qui ci sono oggi i nostri partner del Nord che hanno sposato le nostre idee e rispetto alle quali abbiamo creato un’impresa, una start-up innovativa, che si occupa di riuso della plastica. Parliamo di rifiuti e diamo evidenza di come un problema possa e debba diventare una risorsa. Plastilab ne è un chiaro esempio”.
Il Sindaco Voce ha salutato la famiglia Costa con sentita emozione in quanto docente anch’egli presso l’istituto Donegani di Crotone, soffermandosi poi sul tema dei rifiuti e sulla valenza della raccolta differenziata. “Queste – ha chiosato il Sindaco VOCE – sono iniziative lodevoli che vanno nella direzione giusta. Facciamo e faremo il possibile per non lasciare il Polo NET senza sostegno”.
Il Presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, ha dal canto suo sottolineato, per esperienza personale diretta, il buon lavoro portato avanti dal POLO NET definendo il consorzio un’eccellenza di cui andare fieri.
Infine,due toccanti testimonianze in favore del compianto Prof. Costa: quella del Prof. Emerito dell’Università della Calabria Giuseppe Chidichimo e quella della Prof.ssa Lucia Bellassai. Il primo ha ricordato i tempi in cui da studente frequentava l’Istituto Tecnico “G. Donegani” di Crotone dove il Prof. Costa insegnava con tecniche e metodologie innovative per quei tempi; la testimonianza è continuata ripercorrendo gli anni successivi in cui si è mantenuto il legame professionale e umano tra i due e durante i quali il Prof. Costa è stato sempre un importante riferimento. Riferimento lo è stato anche per il Consorzio NET, sin dalla sua costituzione, per il quale si è speso con grande professionalità, riconosciuta da tutti, nei diversi settori della ricerca, realizzando progetti di sviluppo industriale di elevata rilevanza scientifica.
Si è quindi passati alla parte seminariale pura, patrocinata dagli ordini professionali della città, e coordinata dall’Ing. Piero Polimeni – Responsabile delle infrastrutture di ricerca del Consorzio NET.
L’apertura dei lavori ha visto l’intervento di Mario Spanò, presidente di Confindustria Crotone, già presidente del Consorzio NET nel 2012, il quale ha evidenziato quanto sia strategico per le imprese calabresi poter essere supportate dai poli di innovazione, nonché quello della Dott.ssa Rosalba Maida, funzionaria del Settore Alta Formazione, Università e Ricerca Scientifica della Regione Calabria e Responsabile delle azioni del Piano Operativo Regionale per i Poli di Innovazione, la quale, oltre ad illustrare la strategia della Regione nel campo della ricerca e dello sviluppo sperimentale, ha sottolineato il buon livello di maturità di innovazione raggiunto dal POLO NET.
E’ toccato poi al Presidente di Fincalabra, Alessandro Zanfino, prendere la parola evidenziando alla plateagli importanti risultati conseguiti dall’organismo in house providing della Regione Calabria che opera a sostegno del sistema produttivo regionale e che negli ultimi tempi si è posto come elemento di raccordo e congiunzione tra le politiche regionali, il sistema del credito e il sistema imprenditoriale. “Stiamo cambiando pelle, vogliamo essere ancor più presenti. I temi sono tanti come tante le emergenze ma stiamo cambiando passo. Vogliamo utilizzare tutte le risorse disponibili ed i Poli di Innovazione, ed in particolare quello di Crotone, costituiscono un’eccellenza da mettere a sistema per la crescita della nostra regione”.
La fase introduttiva si è conclusa con un saluto, da remoto – essendo impossibilitata ad essere presente – della Dott.ssa Anna Parretta, Presidente di Legambiente Calabria, che ha rappresentato l’impegno dell’associazione che rappresenta nel campo della valorizzazione sostenibile dei rifiuti in generale e delle plastiche in particolare, assicurando la vicinanza al Polo NET in tutte le iniziative che verranno intraprese.
La parte propriamente seminariale è iniziata con la relazione del Dott. Raul Venier, Amministratore delegato di Preco System S.r.l. di Gemona del Friuli, azienda leader in Italia che ha sostanzialmente il monopolio nella realizzazione di lastre e profili in plastica di seconda vita, che, dopo aver illustrato, in ambito nazionale ed internazionale, lo stato di sviluppo del settore, ha rappresentato la potenzialità che la produzione di semilavorati con materiali provenienti dal riciclo può avere nel Meridione.
E’ seguita la relazione del Dott. Alessandro Trentini, Amministratore delegato di Idea Plast S.r.l. e Presidente di Plastilab S.r.l – start up innovativa nata dalla partnership tra imprenditori crotonesi e IdeaPlast srl di Milano – che ha rappresentato le potenzialità di applicazione dei prodotti ottenuti dal riciclo della platica per la comunità, le numerose esperienze effettuate nei campi più disparati come quello della zootecnia, dell’arredo, dell’edilizia.
Interessantissimo il contributo offerto dal Prof. Emerito dell’Università della Calabria Giuseppe Chidichimo, già direttore del Dipartimento di Chimica, che ha indicato gli studi scientifici e le tecnologie nell’utilizzo delle fibre naturali per il miglioramento delle proprietà meccaniche e reologiche dei materiali plastici riciclati, con le potenziali ripercussioni su mercati importanti come quello dell’automotive e dell’edilizia.
Norme, requisiti di sicurezza e protocolli di manutenzione dei parchi gioco è stato l’argomento trattato dall’Ing. Giancarlo Giaquinta, Responsabile dei Servizi Specialistici di NET S.c.ar.l., che ha evidenziato tecniche e accorgimenti per la progettazione e realizzazione di aree sicure per il gioco e il tempo libero.
E’ seguita un’articolata illustrazione, da parte dell’Ing. Salvatore Leto, Direttore Tecnico di NET S.c.ar.l., delle norme e sul loro livello di applicazione nel Green Public Procurement, sui Criteri Ambientali Minimi nel settore dell’arredo urbano e dell’edilizia, e le strategie per un’applicazione più capillare degli Appalti Verdi in tutte le pubbliche amministrazioni come previsto per legge.
Le conclusioni sono state affidate all’Ing. Salvatore Siviglia Direttore Generale del Dipartimento Urbanistica, Territorio e Tutela dell’ambiente della Regione Calabria, che ha ritrovato nelle relazioni illustrate nel seminario dai diversi professionisti e stakeholder una visione sull’argomento molto vicina alle scelte che la Regione Calabria e in particolare Dipartimento Ambiente sta attuando; in particolare nel campo gestione globale dei rifiuti e della raccolta differenziata che rappresentano il punto di partenza per tutte le attività di riciclo e riuso.
Associato a ciò vi è la volontà di consolidare all’interno delle Pubbliche Amministrazione la cultura degli “Appalti Verdi” che rappresentano un obbligo, ma che come si è visto non interessano ancora una parte significativa dei bandi che gli Enti pubblicano, con la creazione di un repository di best practice regionali, da essere utilmente messo a disposizione di tutti gli Enti, per ridurre le tante problematiche presenti per l’adozione completa degli obblighi di legge connessi con il GPP (Green Public Procurement).
Con il seminario svolto il Polo di Innovazione Regionale di Crotone e la società Plastilab hanno sicuramente dato un importante contributo al processo in atto verso i temi della sostenibilità ambientale in termini di sensibilizzazione e realizzazione di processi virtuosi